Un’esperienza da non perdere. Appuntamento domenica 29 ottobre. Si comincia con l’aperitivo, alle 19, nel loggiato gotico per poi spostarsi nella cripta della suggestiva struttura della famiglia Vuilleumier.
Tris di stelle per una sinfonia di gusti, colori, prodotti. Obiettivo: celebrare l’arte culinaria in uno dei posti più belli del mondo. Il menu è coniugato secondo la filosofia di ognuno degli chef stellati.
Lorenzo Montoro, chef residente del ristorante “Il Flauto di Pan”, una stella Michelin è l’autore dei piatti: “Verde Pompeiano” e “Ricciola, olive, spinaci di montagna e ‘nduja”.
Anthony Genovese, chef executive del ristorante “Il Pagliaccio” in Roma, è autori dei piatti “Colori, le fettuccine in due sapori” e “Anatra, mole, cioccolato e girasole”.
A Pino Lavarra, chef conosciuto in tutto il mondo, nel 2014. autore della seconda stella del “Rossellinis”, il ristorante di Palazzo Sasso, la preparazione di “Risone, cavolfiore e tartufo bianco” e del “Caffè cremoso affogato”.
Una serata destinata a restare negli annali della storia gastronomica dove ogni piatto sarà valorizzato da una carta dei vini pregiata e accuratamente selezionata. Tra importanti produttori vitivinicoli, non passa inosservata l’unica birra: la scura “Parthenope” del “Birrificio Sorrento”.
Per info e prenotazioni: ristorante@villacimbrone.it