Il prof Giovanni Cuomo, docente di Enogastronomia presso la sede coordinata di Agerola dell’Istituto alberghiero “R. Viviani”, insieme con gli studenti della classe quarta enogastronomia, ha ideato un piatto per omaggiare i prodotti tipici locali e, nello stesso tempo, ricordare le donne attraverso il colore simbolo della ricorrenza.
Carnaroli con limone Costa d’Amalfi Igp, zafferano di Agerola, crema di cavolo verza viola e fonduta di Provolone del Monaco Dop
Ingredienti per 4 persone
320 g di riso carnaroli
2 Limoni Costa D’Amalfi Igp
2 g di zafferano di Agerola
Per la fonduta di Provolone del Monaco
120 g di Provolone del Monaco Dop
120 g di crema di latte
Per la crema di cavolo verza viola
200 g di cavolo verza viola
50 g di burro
40 g di olio extravergine di oliva
30 g di olio extravergine di olive
20 g di cipolla tritata
1,5 l di brodo vegetale
pepe nero q.b.
sale q.b.
Per decorare
Zeste di limone fritte
Fiorellini di rosmarino
Procedimento
Per la fonduta
Riscaldate la crema di latte, togliete dal fuoco e aggiungete il provolone precedentemente grattugiato. Amalgamate e, una volta sciolto, passate al setaccio stretto.
Per la crema di cavolo
In una padella, riscaldate un filo d’olio, aggiungete il cavolo precedentemente pulito, lavato e tagliato a julienne. Cuocete per 10’ con qualche goccia di brodo vegetale. Aggiustate di sale e pepe ed emulsionate col minipimer.
Per il risotto
In una pentola medio alta, tostate il riso con la cipolla, l’olio e metà del burro. Aggiungete il brodo poco alla volta, facendolo assorbire prima di unirne dell’altro, aggiustate di sale. Cuocete per 15’ rimestando di continuo. Togliete dal fuoco e mantecate unendo il burro, metà della fonduta, lo zafferano sciolto in un poco di brodo. Impiattate in piatti singoli, guarnite con la restante fonduta di provolone del Monaco, la crema di cavolo viola, le zeste di limone fritte ed i fiorellini di rosmarino.