4000 €: questa la cifra raccolta per “A cena con gli chef for charity”. L’evento, organizzato da Pepe Mastro Dolciere, si è svolto lunedì scorso in via Nazionale a S. Egidio del Monte Albino.
Contribuire all’istituzione di una borsa di studio del corso di pasticceria della scuola di alta formazione gastronomica “InCibum” del valore di 12.880 €: questo l’obiettivo della cena di gala. E così, nel regno dei lievitati, si è creata una nuova magia nel solco della tradizione delle cene con gli chef inaugurata dall’indimenticato Alfonso Pepe. A scendere in campo per la giusta causa, una squadra di fuoriclasse: Peppe Aversa, Antonio Fusco, Milena Pepe, Prisco e Giuseppe Pepe, Lino Scarallo, Pasquale Torrente.
Solidarietà, affetto, entusiasmo: queste le carte di identità di una serata dove ognuno ha portato il proprio contributo, lieti di condividere con Giuseppe Pepe, il neo ingresso nell’AMPI (Accademia Maestri Pasticcieri Italiani).
E’ inutile specificare che si è trattata di un’esperienza sentimentale e percettiva ineguagliabile in un’atmosfera da rimpatriata tra amici.
Ad aprire le danze “La montanara di Alfonso” (pomodoro corbarino in acqua e sale “Sapori di Corbara, ricotta di cestino fior di fuscella, pecorino di grotta dei Monti Lattari, basilico fresco), l’omaggio del maestro pizzaiolo Antonio Fusco del ristorante del Pino di Cercola. Ad accompagnare l’entrèe lo spumante della Tenuta Cavalier Pepe.
Lino Scarallo, una stella Michelin di Palazzo Petrucci in Napoli, è stato il protagonista dell’antipasto. Il guanciale di seppia con piselli, cipollotto e limone è ancora vivo nel palato e nella mente degli ospiti. A innaffiare la pietanza il vino Coda di Volpe di Tenuta Cavalier Pepe.
Pasquale Torrente, chef showman dell’appena rinnovato ristorante “Al Convento” di Cetara, si è esibito con la sua genovese di tonno. Indimenticabile la performance per il bis. Insieme a Peppe Aversa e Lino Scarallo ha raggiunto i singoli ospiti.
Peppe Aversa, chef patron una stella Michelin del ristorante “Il Buco” in Sorrento ha preparato un trancio di spigola con variazioni di asparagi.
Al dolce ci hanno pensato i padroni di casa, i maestri Giuseppe e Prisco Pepe. Per la prima volta, hanno presentato “ritorno al passato”, un dolce al piatto che ha incontrato l’apprezzamento di tutta la sala.
Una serata indimenticabile dove è stato belle essere tutti insieme per una giusta causa.