Sorrento: dalla “Terrazza Vittoria” dell’Hotel Continental coccole per la mente e per il cuore

Ricorderò l’estate appena trascorsa per una piacevole scoperta: il ristorante “Terrazza Vittoria” dell’Hotel Continental in Sorrento. La struttura ha compiuto i sessantadue anni, ma fino a due anni fa la sua cucina poteva essere assaggiata solo dagli ospiti che vi alloggiavano.

Diodato, Carlo e Sandra Scala, cugini tra di loro, continuano a coltivare il sogno dei loro genitori che gli hanno lasciato un testamento morale ben chiaro: continuare sempre a impegnarsi per migliorare il luogo di famiglia.

La scelta di inaugurare la “Terrazza Vittoria” si è rivelata molto più che felice. La stagione estiva è stata scandita da sold out a pranzo e cena. Merito della brigata di cucina e del perfetto servizio di sala, assi nella manica che danno ulteriore lustro a un posto già naturalmente suggestivo.

Così Eugenio Cuomo, lo chef che preferisce più cucinare che esporsi ai riflettori, con Fabio Bellotti e la virtuosa pasticciera Charlotte Aversa, riesce a realizzare piatti gustosi e armonici cromaticamente che conquistano prima il palato e poi occupano il proprio posto nella memoria.

Da sx; Eugenio Cuomo, Charlotte Aversa, Fabio Bellotti

Antonio Fiorito, il maître, cortese e disponibile con la clientela, è un esempio di professionalità, anche quando si rapporta con i suoi “ragazzi”.

Il menu è declinato con prodotti eccellenti che non vengono mai snaturati, ma sempre valorizzati in modo equilibrato: dall’entrée al dolce.

Da assaggiare assolutamente la panna cotta salata alla zucca e arancia con tartare di salmone e uova balik, un’apertura che dà subito l’idea di chi ci si trova di fronte.

Il crudo e cotto di tonno scottato di verdurine baby e salsa caraibica è un antipasto che riscuote sempre molti consensi.

Ma Eugenio ha anche la passione per il pesto di bottarga che unisce agli spaghetti di Gragnano con vongole, fiori di zucca e pomodori secchi. Da non perdere anche i tagliolini freschi con crema d’aglio e tartufo nero.

Ormai è chiaro, degno figlio della sua terra, Eugenio adora cucinare il pesce come il rombo in guazzetto di patate e pomodorini gialli ai capperi neri con dressing di olive nere.

Si continua con la crema di latte alla fava tonka, sorbetto al mango e lime con crumble alla nocciola.

Si arriva quindi al dolce che riveste un ruolo fondamentale a “Terrazza Vittoria”: tartelletta di limone con biscotto, crema di limone, gel di limoncello, disco di meringa, sorbetto al basilico e limone candito,

seguita da una sfilata di piccola pasticceria.

Realtà del genere rigenerano cuore e mente perché testimoniano che in un mondo in cui tutto sembra essere perso ci sono ancora uomini come Diodato, Carlo e Sandra che coltivano ancora sentimenti.

Articoli correlati

Pappasta: tris di fratelli per il primo ristopasta a Sarno

Viale Margherita, Sarno. E pensi subito a un giorno. A quel giorno. 5 maggio 1998. Il pensiero, dopo 26 anni, provoca ancora le stesse sensazioni. Da ieri,…

Libri e Cappuccino: versione con ghiaccio per “Il Grande Gatsby”!

di Maria Pepe Un giovane uomo, fisicità imponente, carismatico, veste sartoriale. Provenienza, ricchezza, ignote. Da dove venga, nessuno sa. Poco importa. Le sue feste, la sua villa,…

Libri e Cappuccino: Erri De Luca ci porta per “Montedidio”

di Maria Pepe Un luogo, la sua memoria, il suo vissuto. L’ influenza di queste variabili sulle vite e le anime degli abitanti. Monte di Dio, il…

II Concorso Letterario Felicetta Confessore: martedì prossimo la serata di premiazione

L’appuntamento è alle 19 presso la Chiesa di Maria Ss.ma Addolorata in Pagani. Un momento da non perdere per chi è appassionato di letteratura e per chi…

Napoli e gli Ascarelli: se ne parla martedì prossimo a Napoli

Chi erano e cosa hanno rappresentato per la storia di Napoli gli Ascarelli? Quali meriti sono da attribuirsi a questa famiglia di imprenditori e mecenati di religione…

La principessa di Lampedusa: il nuovo libro di Cappuccio arriva a Caserta il 24 maggio

Dopo gli eventi di questo mese a Firenze e a Milano, torna in Campania “La Principessa di Lampedusa”. Venerdì prossimo, alle 19.30, il romanzo di Ruggero Cappuccio,…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *