Porte aperte: ricordi di Castinatelli di Futani

di Antonio Ambrosio

IMG_6444

Dopo una passeggiata tra le stradine di Castinatelli di Futani puoi sentire il bisogno di fotografare i ricordi. Un fermo immagine di atmosfere, di sentimenti e di visioni che viaggiano nel passato.

IMG_6443

Lì dove tra una salita ed una scala che si perde tra i monti, il gioco dei fanciulli ha fatto spazio al confronto con la meraviglia, interrogandosi sul come la ricerca dell’equilibrio in divenire di assetti poco stabili, potesse portare alla perfezione.

IMG_6445 IMG_6446

 

 

 

 

 

 

 

E così come d’incanto è bastato bussare e l’ambientazione è mutata, il viandante con passo lento ha potuto assaporare i diversi prodotti di chi, accorso a promuovere le proprie fatiche, ha conversato con gli abitanti aiutandosi affinché questo festival divenisse una festa del buon bere e del cibo sano di una volta.

IMG_6447IMG_6448IMG_6449IMG_6450IMG_6451

 

 

 

 

 

 

 

 

Come i frutti della terra, frutti di stagione raccolti a decantare l’abbondanza artistica che il creato ha regalato agli uomini di questo territorio.

IMG_6453

Uomini come Antonio D’Agosto, accorto sognatore, di cui puoi cogliere l’anticonformismo pragmatico di un fantasista del vino. Espositore eclettico, che rappresenta a pieno la gioventù innovativa del Cilento, un Cicerone chiamato a raccontare le prodezze naturali di quel succo ottenuto pigiando i frutti delle viti d’uva.

IMG_6452

Dovuto è dire che la Pro-loco di Futani è stata maestra nel saper combinare tutti questi elementi, come un oste attento nell’accogliere i viaggiatori di passaggio, ha regalato con genuina passione un piatto innovativo, ma condito di forte tradizione, senza tralasciare le buone maniere dell’ospitalità, non chiudendo le porte a chi era in partenza ed invitando a ritornare per la prossima edizione del “Festival del Moscato e Spumante”.

Arrivederci Castinatelli…

Articoli correlati

Pappasta: tris di fratelli per il primo ristopasta a Sarno

Viale Margherita, Sarno. E pensi subito a un giorno. A quel giorno. 5 maggio 1998. Il pensiero, dopo 26 anni, provoca ancora le stesse sensazioni. Da ieri,…

Libri e Cappuccino: versione con ghiaccio per “Il Grande Gatsby”!

di Maria Pepe Un giovane uomo, fisicità imponente, carismatico, veste sartoriale. Provenienza, ricchezza, ignote. Da dove venga, nessuno sa. Poco importa. Le sue feste, la sua villa,…

Libri e Cappuccino: Erri De Luca ci porta per “Montedidio”

di Maria Pepe Un luogo, la sua memoria, il suo vissuto. L’ influenza di queste variabili sulle vite e le anime degli abitanti. Monte di Dio, il…

II Concorso Letterario Felicetta Confessore: martedì prossimo la serata di premiazione

L’appuntamento è alle 19 presso la Chiesa di Maria Ss.ma Addolorata in Pagani. Un momento da non perdere per chi è appassionato di letteratura e per chi…

Napoli e gli Ascarelli: se ne parla martedì prossimo a Napoli

Chi erano e cosa hanno rappresentato per la storia di Napoli gli Ascarelli? Quali meriti sono da attribuirsi a questa famiglia di imprenditori e mecenati di religione…

La principessa di Lampedusa: il nuovo libro di Cappuccio arriva a Caserta il 24 maggio

Dopo gli eventi di questo mese a Firenze e a Milano, torna in Campania “La Principessa di Lampedusa”. Venerdì prossimo, alle 19.30, il romanzo di Ruggero Cappuccio,…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *