Rosse magie

Bracigliano è la città delle ciliege. Ma se questi frutti così golosi sono apprezzati in tutto lo Stivale, il merito non è soltanto delle preziose caratteristiche organolettiche che li contraddistinguono.

IMG_2055

Gli abitanti di questo paese noto per la secolare tradizione musicale, il famoso mallone, la frescura estiva e appunto le ciliege, nonostante il villaggio globale si contraddistinguono per il rispetto religioso di tempi, stagioni e riti della terra. Così l’intero mese di giugno è dedicato alla raccolta di questi frutti soprannominati anche “l’una tira l’altra”. Infermieri, docenti, maestri di musica, dipendenti della pubblica amministrazione si fermano per dedicarsi alle ciliege che, di anno in anno, diventano più preziose a causa degli attacchi di alcuni parassiti.

IMG_2052

Queste piccole difficoltà non hanno però scalfito la passione per la raccolta che annualmente incanta un paese.

Se però questo prodotto tipico ormai è preceduto dalla propria fama, non è un caso.

Il merito è anche di Angela Pergamo, una donna tranquilla e gran lavoratrice, titolare della “Bracigliano Ciliege”, un magazzino di lavorazione e confezionamento dei frutti che poi confluiscono nella grande distribuzione per esportare ovunque il sapore di un prodotto veramente eccezionale.

IMG_2059

La semplicità di Angela ti colpisce appena la incontri. Non le piace mettersi in mostra, ma vuole che siano i suoi collaboratori ad avere la propria soddisfazione perché crede nel lavoro di gruppo.

IMG_2060

Se le “spernocchie”, le ciliege migliori della zona arrivano come appena colte sulle tavole degli italiani, il merito è dei “combattenti” di Angela: Silvia De Caro e Rosa Settembre per il coordinamento del reparto; Gino Cerrato, addetto al muletto e al controllo; Cristina Ferrentino, la magazziniera; Franco Petrosino, tecnico, contabile e braccio destro di Angela insieme al marito di quest’ultima Gioacchino Liguori, infermiere di professione che non rinuncia mai alla partecipazione di un rito magico e ancestrale.

IMG_2057

Articoli correlati

Pappasta: tris di fratelli per il primo ristopasta a Sarno

Viale Margherita, Sarno. E pensi subito a un giorno. A quel giorno. 5 maggio 1998. Il pensiero, dopo 26 anni, provoca ancora le stesse sensazioni. Da ieri,…

Libri e Cappuccino: versione con ghiaccio per “Il Grande Gatsby”!

di Maria Pepe Un giovane uomo, fisicità imponente, carismatico, veste sartoriale. Provenienza, ricchezza, ignote. Da dove venga, nessuno sa. Poco importa. Le sue feste, la sua villa,…

Libri e Cappuccino: Erri De Luca ci porta per “Montedidio”

di Maria Pepe Un luogo, la sua memoria, il suo vissuto. L’ influenza di queste variabili sulle vite e le anime degli abitanti. Monte di Dio, il…

II Concorso Letterario Felicetta Confessore: martedì prossimo la serata di premiazione

L’appuntamento è alle 19 presso la Chiesa di Maria Ss.ma Addolorata in Pagani. Un momento da non perdere per chi è appassionato di letteratura e per chi…

Napoli e gli Ascarelli: se ne parla martedì prossimo a Napoli

Chi erano e cosa hanno rappresentato per la storia di Napoli gli Ascarelli? Quali meriti sono da attribuirsi a questa famiglia di imprenditori e mecenati di religione…

La principessa di Lampedusa: il nuovo libro di Cappuccio arriva a Caserta il 24 maggio

Dopo gli eventi di questo mese a Firenze e a Milano, torna in Campania “La Principessa di Lampedusa”. Venerdì prossimo, alle 19.30, il romanzo di Ruggero Cappuccio,…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *