Libri e Cappuccino: oggi si va nel “regno animale”

di Maria Pepe

Magnetismo nella sua forma primordiale, la materia del “Regno Animale”, romanzo d’esordio di Alfonso Tramontano Guerritore, edito da Edizioni dell’ Ippogrifo.
Il Regno è l’affaccio su un mondo fatto di nuova letteratura. Cadono sovrastrutture e regole. La ferocia mostra la sua debolezza attraverso uno stile linguistico inedito, completamente estraneo alla narrazione del malaffare. Ricercatezza, armonia, fascino delle parole raccontano le vicende più truci. Il Pulp lascia il posto al sogno, alla fiaba, al realismo magico. È la storia di un amore che cresce in un terreno di “Male”.

Alfonso Tramontano Guerritore (ph Gaetano Del Mauro)

Il cuore, però, non mente. E il cuore più cattivo è pur sempre un cuore. Totò e Nina, il loro sentimento, il loro progetto, il loro sangue. Tra un susseguirsi di eventi e ammalianti personaggi fuori fuoco, il Regno si compone, trascinando il lettore in mondi paralleli dove la trama non conta. Un libro aperto, di ampio respiro fatto di istinto e passioni. Un libro fatto di uomini.
“La notte funziona come un’illusione di eternità”.
” Il Regno Animale”: seducente ed ipnotico.
Assolutamente, sì!

Articoli correlati

Stefania Auci apre la prima recensione del 2025

di Maria Pepe L’inverno è calato sui Florio. “La vera maledizione della felicità è non rendersi conto di quando la stai vivendo. Nel momento in cui ti…

La tentazione del suicidio in Norvegian Wood di Murakami

di Maria Pepe “Norvegian Wood” è la “lettura di Stile” di questa settimana, scelta dal nostro libraio resistente Sergio della libreria Juvenilia. Storia della depressione, la sua…

Auster: l’elaborazione del lutto per capire chi siamo

di Maria Pepe “un giorno c’è la vita […] Poi, d’ improvviso, capita la morte”. L’invenzione della solitudine di Paul Auster, edito da Einaudi, suo primo libro…

La mancanza ritorna in “Tatà” di Valerie Perrin

di Maria Pepe Dodicimila minuti di nastro magnetico. Una voce ed un racconto, quello di Colette ad Agnes. Zia e nipote che si ritrovano dopo il rimorire…

L’opera prima di Milena Palminteri rimanda ai giardini di arance di Pagani

di Maria Pepe Pianta aspra e selvaggia, grembo materno solido e sicuro, è l’arancio amaro. Le arance più nobili esistono grazie ai suoi innesti. ” Come l’arancio…

“La Pausa”: il debutto alla regia di Vincenzo Sabatino nella rassegna “Natale Braciglianese 2024-2025”

Dopo il debutto nella chiesa di Maria Ss.ma Addolorata in Pagani, lo spettacolo che ha segnato la prima di Vincenzo Sabatino alla regia, torna in scena. Questa…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *