Napoli: Chianti Classico Riserva Badia a Coltibuono 1970; 1994; 2006; 2007; 2009; 2011 il 22 febbraio a Cap’alice

BANNER CAPALICE

 

Gran parte della storia del Chianti Classico ha attraversato la tenuta di Badia a Coltibuono. 1000 anni di produzione vitivinicola rendono estremamente affascinanti i vini di questa azienda, ritenuta anche una delle migliori espressioni del territorio. L’ex complesso monastico ha gran parte dei suoi vigneti terrazzati nella zona Monti, la più alta dell’areale, dove alleva sangiovese, canaiolo, ciliegiolo, colorino nella piena convinzione di preservare la biodiversità locale.

Si è scelto di puntare ad un Chianti Classico molto autentico, esprimendo in pienezza la sua eleganza, profondità e piacevolezza nell’abbinamento con il cibo. Oggi la proprietà è della famiglia Stucchi che da sempre ha creduto nella produzione biologica e in tecniche sostenibili nel rispetto della grande bellezza dei boschi che circondano la tenuta e dei suoi 800 ettari coltivati a oliveto e vigna. E’ stata una delle prime in Toscana a credere in una agricoltura sostenibile, esempio poi seguito ad effetto domino da molte altre fino a creare il Bio distretto del Chianti Storico, associazione con sede a Gaiole e presieduta da Roberto Stucchi. Da più di cinquant’anni a Badia a Coltibuono si fa cultura del territorio riservando grande attenzione all’accoglienza con i corsi di cucina, il ristorante e l’agriturismo, attività che attirano numerosissimi visitatori da tutto il mondo. Il loro Chianti è ritenuto una delle espressioni più alte ed autentiche, è quindi imperdibile la verticale storica presentata dalla produttrice Emanuela Stucchi, con Marina Alaimo mercoledì 22 febbraio a Cap’alice: Chianti Classico Riserva 1970, 1994, 2006,2007,2009,2011.

Prenotazione ai numeri 081 19168992 mob. 3355339305

Cap’alice via Bausan 28/m Napoli

Articoli correlati

Cosenza nel ‘900. Storie e personaggi: l’ultimo libro di Paride Leporace sarà presentato venerdì a Terrazzo Pellegrini

Gli avvenimenti più significativi, le vicende più importanti, i principali protagonisti in campo politico, culturale, sociale, economico, religioso, sportivo che hanno contribuito a scrivere la storia di…

Aristarco-Ortolani: cena a 4 mani al Ristorante Belvedere del Caruso il 6 maggio

Ci sono ponti che, per essere gettati, non necessitano di grandi progetti o di elaborazioni complesse ma solo di intuizioni, occasioni, vedute coincidenti. Uno di questi ponti…

“La Testa del primo Magio”: giovedì giornata di musica, cibo e tradizione a Palazzo De Simone in Bracigliano

L’evento è patrocinato dal locale Comune e fortemente voluto dal Sindaco Giovanni Iuliano. È realizzato con il prezioso supporto organizzativo dell’Associazione Khorakhané, presieduta da Mario Petacca. La…

donn&Madonne: il viaggio narrativo-musicale di Myriam Lattanzio dedicato alle Grandi Madri debutta al San Carluccio

Uno spettacolo di parole e musica di cui Myriam Lattanzio cura anche la regia. Appuntamento dall’11 al 13 aprile al nuovo Teatro San Carluccio in Napoli. In…

“Rimbambimenti” a “Scenari pagani” venerdì prossimo

Penultima data per “Scenari pagani 27 – Corpi in Scena”. Venerdì 4 aprile, alle 20.45, tocca ad Andrea Cosentino in “Rimbambimenti”. Appuntamento sempre all’Auditorium S. Alfonso M….

“Stocc DDò – Io sto qua”: il grido di resistenza alle mafie nello spettacolo con Sara Bevilacqua a “Scenari pagani 27” a Sara Bevilacqua

A Sara Bevilacqua il premio “Scenari pagani 27”. Il riconoscimento sarà conferito sabato 15 marzo all’Auditorium S. Alfonso di Pagani. Alle 20.45, in cartellone “Stocc Ddò”. Un…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *