Grande successo per il Pomigliano Jazz. Domani sera ai concetti vulcanici di Pollena Trocchia ci sarà il concerto dei Soling String Quartet.
Protagonista di “Note di Gusto”, in collaborazione con Slow Food Vesuvio e Agro Nolano, sarà lo street food con Aniello Falanga, patron della pizzeria Haccademia d Boscotrecase. Aniello si è dedicato da tempo allo studio delle farine ottenute da grani italiani tradizionali. Un lavoro molto impegnativo e di grande soddisfazione allo stesso tempo. L’utilizzo di queste farine richiede una profonda conoscenza delle tecniche di lievitazione e della composizione dei grani. L’obbiettivo è quello di sostenere la sana agricoltura italiana, della Campania in particolar modo. Dedica molto tempo alla ricerca di aziende fornitrici che lavorino nel rispetto dell’ambiente. E’ pizzaiolo dell’Alleanza Slow Food, per tanto si rivolge agli agricoltori facenti parte del circuito Slow Food. Le materie prime utilizzate sono di altissima qualità, scelta che garantisce una alimentazione sana e che esalta il gusto di ogni singolo prodotto utilizzato con professionalità. Ha vinto il Campionato Mondiale della Pizza 2004 Trofeo Caputo e il New York American Plate 2004.
Nato nel 1996 a Pomigliano d’Arco, città simbolo dell’industria del Mezzogiorno, il Festival è diventato un atteso appuntamento che attrae ogni anno migliaia di spettatori, una prestigiosa ribalta per musicisti locali e nazionali, un grande evento entrato nella storia del jazz e dello spettacolo dal vivo in Italia.
La sua originalità è legata al suo progetto di divulgazione, aggregazione e parità di accesso alla cultura. Lontano dall’essere una manifestazione elitaria, Pomigliano Jazz ha offerto concerti gratuiti fin dalla sua prima edizione, ospitando artisti di fama mondiale, facendoli interagire con musicisti della scena campana e nazionale, promuovendo inedite e coraggiose produzioni.
Pomigliano Jazz è un festival attuale che del jazz riflette l’indole e la profonda matrice popolare.
Fedele a se stesso nelle sue mutazioni, dal 2011 il Festival ha esteso i suoi confini diventando itinerante. Famoso ormai per le sue location suggestive e di estrema bellezza quali il cratere del Vesuvio, l’Anfiteatro Romano di Avella, Le Basiliche Paleocristiane di Cimitile,il Castello Mediceo di Ottaviano. Il Parco delle Acque a Pomigliano d’Arco,i conetti vulcanici a Pollena Trocchia nel Parco Nazionale del Vesuvio. Per 20 anni consecutivi, Pomigliano Jazz ha contribuito alla crescita culturale, sociale ed economica del territorio coinvolgendo oltre 670.000 spettatori, molti dei quali alla prima esperienza con il jazz ed altre musiche d’oggi.