Amaro don Carlo: medaglia d’argento al Women’s International Trophy 2025

Arriva da Magonza, città della Germania centro-occidentale e capitale tedesca del vino, un nuovo importante premio per Amaro Don Carlo, la Medaglia d’Oro ottenuta nell’ambito dell’ultima edizione del Women’s International Trophy 2025.

Un parterre internazionale esclusivamente femminile quello composto da 58 degustatrici esperte del settore che hanno assaggiato e valutato, alla cieca con una griglia basata sui criteri di analisi sensoriale dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), ben 885 campioni provenienti da tutto il mondo per le 3 categorie in concorso, vini, birre e liquori e distillati, premiandone 286 di cui 271 con la medaglia d’oro.

Sommelier, enologhe, viticoltrici e distillatrici sono solo alcuni dei tanti volti di un mondo sfaccettato e complesso, quello del vino, che acquisisce sempre più i lineamenti femminili grazie al ruolo da protagoniste delle donne in ogni fase dell’intero comparto, dalla produzione alla degustazione fino alle decisioni di acquisto.

“Di colore marrone intenso, l’aroma invitante rivela sentori di frutta a nocciolo, liquirizia e arancia bruciata, accompagnati da sentori di nocciola e caffè. Al palato offre un equilibrato profilo dolce-amaro con note erbacee e sottili spezie che si concludono con un caldo finale agrodolce”: questa la nota di degustazione con cui ad Amaro Don Carlo è stato assegnato l’altro recente riconoscimento, la Medaglia d’Argento (90 punti su 100) all’International Wine and Spirits Competition, concorso a livello internazionale dedicato al mondo del vino e degli spirits.

Esperti di oltre trenta Paesi hanno espresso i loro giudizi sui liquori in gara mantenendo lo spirito dell’evento che si propone come qualcosa che va oltre la competizione, quindi nella direzione della creazione di una vera e propria community costruita attorno al valore delle persone e delle competenze.

Amaro Don Carlo è un amaro artigianale amabile ed elegante nato da una idea e dalla visione di Angela Caliendo e del marito Carlo Gargiulo che gestiscono da anni con professionalità e passione l’enoteca di famiglia a Eboli.

Tra i suoi punti forti la versatilità che permette di apprezzarlo come raffinato fine pasto ma anche come liquore da meditazione e prezioso ingrediente per la preparazione di cocktail, piatti salati e dessert.

 

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