Una piacevole cena in famiglia. A “Dimora Bagatto”, il 22 novembre scorso è stato accolto l’autunno. Un appuntamento un po’ in ritardo, causa le alte temperature protrattesi. Il patron Silvio Iaquinandi e lo chef residente Nunzio Annunziata hanno pensato a una serata in onore del vino Novello.
Un’occasione per presentare ufficialmente Nunzio, giunto nella struttura di via Termine Bianco, a Pagani, nel gennaio 2024. Solare, entusiasta, creativo. Questo chef dal sorriso accogliente si distingue per la grande passione che nutre nei confronti del suo lavoro. Chi lo conosce sa che inventa e prepara piatti senza alcuna agitazione.
Il suo approccio è stato evidente per “L’autunno incontra il Novello”.
Ha declinato un menu dall’aperitivo al dolce, senza alcuna sbavatura di gusto.
Complice l’atmosfera suggestiva del camino, all’inizio, sono sfilati il fiocco stagionato con bon bon al parmigiano; la foglia d’autunno con blu di bufala e zucca marinata; la polpettina di baccalà, salsiccione e peperone crusco; la polenta grigliata con la salamella alla melassa di fichi; il tacos con salsa tonnata e tartare di manzo. Ad accompagnare le prime prelibatezze, le bollicine di Famiglia Pagano 1968.
La cena è proseguita con il riso “Acquerello” con zucca, porcini e castagne infornate. La maestria di Nunzio si è palesata con l’armonia della guancia di vitello cotta a bassa temperatura con riduzione al Novello, spumone di patate e crauti viola marinati ai lamponi. A innaffiare il primo e il secondo il Novello della “Cantina del Taburno”.
Prima dei saluti, si è ritornati al camino per coccolarsi con le caldarroste; le crostatine con crema al caramello salato e pop corn;
la cheese cake allo yogurt con confettura al mandarino;
i bignè craquelin con mousse al mascarpone e caffè;
la torta caprese;
lo spumante di Famiglia Pagano 1968.
Sono questi gli eventi che ci piacciono. Semplici, raffinati, affettuosi.