Le temperature si abbassano e subito c’è voglia di calore domestico. Si pensa al plaid, al camino, alle bevande calde, alle castagne.
Le caldarroste sono una coccola del cuore perché rimandano alla convivialità, alla socialità, all’armonia familiare. Basti pensare al tempo dedicato allo “spasso” in occasione delle festività natalizie. Si potrebbero trascorrere intere giornate a chiacchierare e sgranocchiare.
Di anno in anno le castagne, come le noci, diventano gemme preziose soprattuto quelle di buone qualità.
Ma chi lavora questi frutti che prima di arrivare sulle nostre tavole sono accolte nei ricci? È sempre un’amica di “Ritratti”. Angela Pergamo, tra primavera ed estate, a Bracigliano, si dedica alle ciliegie che seleziona e confeziona con i suoi dipendenti anche per la grande distribuzione. In autunno tocca alle castagne. Stesso luogo, stessa dedizione con Gioacchino Liguori, il marito, che quando è libero dà una mano.
La “Bracigliano Ciliegie” è un’azienda esemplare. Ogni anno, ultimate le singole campagne, non si riposa. Al contrario, la signora Angela con il supporto del marito cerca nuovi strumenti per migliorare produzione e produttività nel rispetto delle caratteristiche organolettiche dei frutti trattati.
Sono le storie come queste che permettono la rivoluzione e, contemporaneamente, garantiscono il rispetto delle tradizioni nei piccoli centri di casa nostra.